La 21^ giornata di campionato ha visto affrontarsi la "FISH&CHIPS" contro la "PATTO COL DIAVOLO" (terminata 0-1) con la squadra di Matteo che schierava solo 10 giocatori a voto (Pato ha preso s.v. e le due riserve non sono entrate). Secondo il regolamento, l'11° voto viene dato d'ufficio prendendo il più basso tra gli altri giocatori (un 5 in questo caso). Ale mi ha fatto notare che è un regolamento diverso da quello della Gazzetta che più o meno dice così: "Chi schiera 10 uomini, gioca in 10. Cazzi suoi!". Il regolamento nostro è invece quello "storico" adottato dalla combriccola del fantacalcio (con Luca come segretario) che dice che "Chi schiera 11 uomini ma uno non prende voto (così come le rispettive riserve) gli viene assegnato un voto d'ufficio uguale al più basso preso dagli altri 21 giocatori (quindi guardando anche la squadra avversaria), senza tener conto di modificatori. Se invece gli uomini che non prendono voto sono 9 o meno, la squdra giocherà in 9 o meno". La regola non è stata introdotta a caso. Infatti i tenici della Serie A possono risparmiare dei giocatori stanchi o affaticati all'ultimo minuto (oppure fanno pre-tattica) ma la Gazzetta nelle formazioni li mette titolari. Basta pensare che noi ci basiamo sulle formazioni pubblicate fino a domenica sera (se ad esempio c'è l'anticipo al venerdì, noi dobbiamo inviare le squadre basandoci sulla Gazzetta di venerdì! 2 giorni prima!). La mancanza di un uomo viene tollerata, di due o più no. Questa situazione è successa ben 3 volte nel corso del campionato. La prima volta era la 15^ Giornata, la partita era Berto-Matteo giocata in 10 contro 9. A Berto entra un voto d'ufficio ma Matteo, seppur in 9 uomini, vince alla grande (4-1) e il risultato non sarebbe cambiato neanche 10 contro 9. La seconda volta è stata la 16^ Giornata e la partita era Ale-Berto conclusa 2-1. Anche questa volta è Berto che gioca in 10 e si vede assegnare il voto d'ufficio. Anche qui i 3 punti ad Ale non li tocca nessuno, solo che il risultato sarebbe stato di 2-0 e non di 2-1. Infine alla 21^ giornata Ale-Matteo 0-1. Matteo che gioca in 10 uomini, 5 dato d'ufficio ma 3 punti presi anche giocando in 10 (il risultato non sarebbe cambiato). In tutti e 3 i casi la classifica non è mai stata falsata. Bisogna solo prendere una decisione per il futuro: abolire la regola del voto d'ufficio oppure no?
martedì 25 gennaio 2011
Richiesta di Modifica del Regolamento
La 21^ giornata di campionato ha visto affrontarsi la "FISH&CHIPS" contro la "PATTO COL DIAVOLO" (terminata 0-1) con la squadra di Matteo che schierava solo 10 giocatori a voto (Pato ha preso s.v. e le due riserve non sono entrate). Secondo il regolamento, l'11° voto viene dato d'ufficio prendendo il più basso tra gli altri giocatori (un 5 in questo caso). Ale mi ha fatto notare che è un regolamento diverso da quello della Gazzetta che più o meno dice così: "Chi schiera 10 uomini, gioca in 10. Cazzi suoi!". Il regolamento nostro è invece quello "storico" adottato dalla combriccola del fantacalcio (con Luca come segretario) che dice che "Chi schiera 11 uomini ma uno non prende voto (così come le rispettive riserve) gli viene assegnato un voto d'ufficio uguale al più basso preso dagli altri 21 giocatori (quindi guardando anche la squadra avversaria), senza tener conto di modificatori. Se invece gli uomini che non prendono voto sono 9 o meno, la squdra giocherà in 9 o meno". La regola non è stata introdotta a caso. Infatti i tenici della Serie A possono risparmiare dei giocatori stanchi o affaticati all'ultimo minuto (oppure fanno pre-tattica) ma la Gazzetta nelle formazioni li mette titolari. Basta pensare che noi ci basiamo sulle formazioni pubblicate fino a domenica sera (se ad esempio c'è l'anticipo al venerdì, noi dobbiamo inviare le squadre basandoci sulla Gazzetta di venerdì! 2 giorni prima!). La mancanza di un uomo viene tollerata, di due o più no. Questa situazione è successa ben 3 volte nel corso del campionato. La prima volta era la 15^ Giornata, la partita era Berto-Matteo giocata in 10 contro 9. A Berto entra un voto d'ufficio ma Matteo, seppur in 9 uomini, vince alla grande (4-1) e il risultato non sarebbe cambiato neanche 10 contro 9. La seconda volta è stata la 16^ Giornata e la partita era Ale-Berto conclusa 2-1. Anche questa volta è Berto che gioca in 10 e si vede assegnare il voto d'ufficio. Anche qui i 3 punti ad Ale non li tocca nessuno, solo che il risultato sarebbe stato di 2-0 e non di 2-1. Infine alla 21^ giornata Ale-Matteo 0-1. Matteo che gioca in 10 uomini, 5 dato d'ufficio ma 3 punti presi anche giocando in 10 (il risultato non sarebbe cambiato). In tutti e 3 i casi la classifica non è mai stata falsata. Bisogna solo prendere una decisione per il futuro: abolire la regola del voto d'ufficio oppure no?
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Nel post mi sono limitato ad esporre i fatti così uno può prendere la propria decisione autonomamente basandosi su quelli. Ho precisato anche che in nessun caso la classifica è stata falsata visto che fortunatamente i risultati rimangono uguali. Detto questo io la regola la terrei perchè è stata fatta per un motivo preciso (l'impossibilità di verificare la formazione a 2 minuti dall'inizio di ogni partita). Inoltre essendo successo già diverse volte (2) e nessuno ha mai sollevato obiezioni, davo per scontato che fosse valida... Poi, se come ha detto Ale "Il giocare in 10 fa parte del gioco" e tutti sono d'accordo, amen! La togliamo e stop.
RispondiEliminaA questo punto a me interessa poco di tutto cio' che sara'.
RispondiEliminaA breve mettero' all'asta i miei prezzi pregiati.
Saluti a tutti.
Boh... Ale, non so che dirti. Solo che non capisco perché devi prendertela così. In fondo il risultato di questa partita non sarebbe cambiato, così come quelli delle altre partite in cui è successa sta cosa. Si può decidere di levare l'assegnazione del voto d'ufficio. Se siamo tutti daccordo non c'è problema. Basta accordarsi. Ma non capisco perché questa obiezione non l'hai fatta 5-6 partite fa quand'era già successo... Arrivare a vendere i tuoi giocatori mi pare esagerato...
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