Come ogni anno siamo giunti al termine della stagione e come sempre arrivano le pagelle dei Presidenti in rigoroso ordine di classifica:
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Bocheta voto 9. L'Onorevole raggiunge Metw in vetta negli albi d'oro del Campionato e della Coppa, sfiora il secondo "Triplete" in tre anni e per questo il suo voto è altissimo ma non può raggiungere la perfezione. E tutto per colpa di quella quaterna di Parolo lasciata in panchina altrimenti gli 11 punti di distacco dal Pier nel Pallone d'Oro sarebbero stati recuperati alla grandissima. Un "double" che però consacra una stagione strepitosa per l'ex "Mr. 74". La sua squadra non ammazza il campionato pur con una media stellare (75,30, seconda assoluta nella storia del Fantacalcio, maledetto Pier!) e deve aspettare l'ultimo turno per festeggiare, ma in Coppa viaggia spedito e in finale schianta Sari con un sonoro 4-1. Moltissimi cambi di giocatori ma quasi tutti da 20cent (solo Tonelli a 3,50€ rovina la media) confermandosi fine conoscitore del campionato e scopritore di talenti sopraffino. Chi può vantare Falcinelli a 20cent? O Conti sempre a 20cent? Diamo a Cesare quel che è di Cesare e Bocheta i complimenti e le "pacche sulla spalla" se le merita tutte. I detrattori obbietteranno che gli è andata di culo nell'aver comprato Mertens a 20€ che dopo poche giornate si ritrova prima punta e segna ben 28 gol. Sì, è culo, nessun dubbio. Ma chi vince ha sempre ragione e le chiacchiere stanno a zero. Gli è andata anche di lusso che la Fiorentina non ha venduto Kalinic (66€) in Cina altrimenti da Febbraio sarebbero stati cavoli amari per l'Onorevole. Ma non è andata così e quindi buon per lui. E poi, chiacchiere o no, i numeri non mentono e sono dalla parte di Bocheta: maggior numero di vittorie (17), secondo miglior attacco (72 gol fatti, sarebbe record assoluto se non ci fosse stato il Pier...), seconda miglior media punti (75,30) e miglior differenza reti (+13). Pochi i pacchi presi dalla NICOLE ANISTON ma se vogliamo cercare il pelo nell'uovo, i 34€ per Zapata probabilmente sono un filo eccessivi...
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Queriano voto 7. E cosa gli vuoi dire a Queriano? Spende 142€ per Dybala e gli resta fuori per 3 mesi. Spende 31€ per Paloschi e non vede mai il campo. Biglia (13,5€) quest'anno gioca meno del solito e neanche tanto bene. Eppure nonostante gli infortuni pesanti e nonostante una media ridicola (71,93 punti) riesce a tenere la squadra a galla e mette pressione alla super-squadra di Bocheta fino all'ultima giornata. Culo? Certo, senza dubbio. Ma anche intuizione nel pescare il giocatore giusto (come Simeone a 6€) nel momento giusto che faccia macinare punti alla SASHA GREY. Stesso discorso per Joao Pedro (comprato, venduto e ricomprato per 11,20€ complessivi) e Pellissier (5,10€). Tutto è filato sempre liscio per Queriano che ha vinto ben 15 partite con "sole" 6 vittorie facili nonostante la media scarsa, segno che la fortuna l'ha spinto ma non così tanto come si può credere (e solo 3 volte sotto al 66 la sua squadra). Seconda miglior difesa (50 gol subiti) e anche un massimo di 90 punti che è stato il 2° punteggio più alto dell'anno. Peccato il crollo finale in Campionato (la miseria 6 punti nelle ultime 7 giornate) e in Coppa (uscito al primo turno per mano di Sari con un sonoro 4-0), altrimenti Bocheta non avrebbe avuto vita così facile. Ma il calo finale è innegabile e Queriano si è giocato mezzo voto in pagella perché non ha saputo mettere mano alla squadra per fermare l'emorragia di punti. Vincere è difficile e Queriano lo ha fatto l'anno scorso, ma confermarsi lo è ancora di più e Queriano è riuscito ad arrivare a premio pure quest'anno. Avrà sicuramente "i morti cani" ma bisogna solo dirgli bravo. Il mercato non lo ha visto spendere grosse cifre anche se gli 11€ per Totti, i 10€ per Pinilla e i 10€ per Muriel (per una partita...) sono stati soldi letteralmente buttati nel cesso. Finisce comunque in attivo nonostante tanti soldi che a conti fatti si sono rivelati "sprecati", ma aver condotto così in alto una squadra così di merda è solo motivo d'orgoglio e il 7 in pagella Queriano se lo merita tutto.
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Bomber voto 6,5. La palma della sfiga continua a essere la sua. Dopo che gli hanno smontato le squadre in mano gli anni scorsi, quest'anno la punta di diamante, Milik (68€), fa in tempo a segnare un doppietta all'alba del Campionato ma il Bomber lo lascia addirittura in panchina. E dopo quei gol Milik fa crack, Mertens prende il suo posto nello scacchiere del Napoli e il belga si scatena facendo la gioia di Bocheta. Il Bomber bestemmia anche quest'anno e si deve accontentare del gradino più basso del podio. Nessuno può sapere cosa avrebbe fatto la MIA KHALIFA col polacco abile a arruolato per tutta la stagione, ma il Bomber senza di lui ha decisamente arrancato. Bacca (28€) è stato o da 4 o da 8, nessuna via di mezzo. Salah (67,90€) ha fatto bene ma è partito due mesi per la Coppa d'Africa e il Bomber a Febbraio era nella merda più totale impantanato a metà classifica e senza punte. Ha poi pian piano recuperato terreno ma non è mai stato in lotta per il primo posto se non nel finale di stagione quando gli sono rientrati tutti al 100% e il giudecchino ha avuto la minima speranza di fare il colpaccio. Male Saponara (55€), sprecati i 21€ per Lapadula e i 15€ per Banega. Un tesoretto niente male (ben 88€) che sarebbe potuto essere investito in qualcuno di più concreto e da più bonus. E invece il Bomber si è aggrappato alle posizioni nobili grazie alla miglior difesa (solo 49 gol subiti) e al minor numero di sconfitte (solo 8). Però tanti, troppi, pareggi (ben 14, più di tutti) che hanno frenato la squadra. In Coppa passa il primo turno ma si arrende "con onore" a Sari in semifinale e qua c'è qualche rimpianto (e mezzo punto in meno in pagella per il Bomber...) perchè con la formazione giusta la finale sarebbe stata alla portata. Ottimi gli acquisti di Milinkovic-Savic a 20cent, Suso a 8€ e abbastanza buoni anche i 40€ per Ljajic visto che il suo l'ha fatto. Insomma, una stagione che poteva essere un disastro ma alla fine è arrivato un premio e un guadagno minimo. Sufficienza abbondante per la MIA KHALIFA.
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Pier voto 4,5. Bocciato alla grande il lidense che aveva tra le mani letteralmente uno squadrone. Anzi, analizzando solo i numeri, il Pier aveva tra la mani la squadra più forte nella storia del Fantacalcio a Rialto. La CHRISTY MACK ha la miglior media di tutti (75,61, record assoluto), il miglior attacco (74 gol fatti, altro record assoluto), ha fatto il punteggio più alto dell'anno (92 punti), chiuso solo una volta sotto al 66 (record assoluto eguagliato), eppure ha concluso la stagione al 4° posto a -9 (3 partite piene) dalla vetta. Inspiegabile. Alla fine chiude solo con il Pallone d'Oro (il minore dei premi) e il bonus da 20€ per aver chiuso in quarta posizione. Magrissima consolazione (che gli vale mezzo voto in più in pagella) per il Pier che non lo ripaga neanche del pessimo acquisto di Gabigol (112€ buttati nel cesso!). Visto che nel voto finale conta anche il mercato, come si fa a promuovere uno che spende così tanto per un fantasma? O 31€ per Joao Mario e 10€ per Valdifiori? Avesse chiuso a premo avremmo sorvolato su Gabigol ma così... Male la gestione economica della CHRISTY MACK e male pure la difesa visto che è la peggiore con ben 70 gol subiti. Però è stato costruito un attacco coi fiocchi composto da Immobile (100€), Dzeko (43€, un gioiello quest'anno), Callejon (18€) e Borriello (11€). Con tanta grazia il sacrificato è spesso Keita (20cent) che non vede praticamente mai il campo, neanche nel momento di forma assoluto di fine stagione. Peccato perché la squadra c'era anche in mezzo con Pjanic (anche se 70€ forse sono un po' troppi...) e Gomez (straordinario a 10€). Tanti bonus, punteggi stellari, goleade come se piovesse ma stringi stringi i premi grossi se li sono portati a casa altri. E le bestemmie si sono sprecate! Dopo la beffa del sorpasso per mano di Queriano dell'anno scorso, quest'anno il Pier è finito ai piedi del podio e con tanta abbondanza in rosa sembra persino impossibile. Maluccio pure in Coppa dove passa il primo turno ma esce malamente (3-1) in semifinale contro Bocheta. Paradossalmente, che sia stata la troppa abbondanza a fregare la CHRISTY MACK?
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Metw voto 5. Anno a bocca asciutta per Metw che si fa raggiungere da Bocheta in testa negli Albi d'Oro come formazioni più vincenti. Di riffa o di raffa il lidense qualcosa racimolava sempre ma quest'anno gli ha detto male e si becca un bel 5 in pagella dopo una stagione anonima e senza sussulti. Male ma non malissimo (come il Pier per intenderci) perché la squadra, pur chiudendo al 5° posto, non era forte come la CHRISTY MACK. Bene gli acquisti di Fazio (20cent), Kessie (20cent), Zielinsky (1,50€), Perotti (49€) e Insigne (65€). Sopratutto il blocco-Napoli ha fatto più che bene. Peccato solo per i 100€ di Icardi che sono stati spesi bene, ma non così bene visto che lontano da San Siro l'interista non ha portato molti bonus e spesso è stato da 4 in pagella. Anche la scelta del portiere è stata un supplizio per la VALENTINA NAPPI visto che Hart (20€), Skorupsky (1€) e Bizzarri (0,20€) raramente sono usciti imbattuti. Numeri anonimi per Metw nei quali spicca solamente la media punti che è la terza (74,74) ma per ben 6 volte in stagione ha chiuso sotto al 66. Un po' troppe se si vuole arrivare sul podio. Ben 10 punti di distacco dalla vetta sono tanti ma guardando il bicchiere mezzo pieno non sono così tanti vista la differenza tra le rose a disposizione, e sopratutto è solamente a -1 dallo squadrone del Pier. Peccato che "andare vicino" conti solo a bocce e non a Fantacalcio, quindi il 5 in pagella ci sta tutto. Pochi i pacchi presi anche se i 20€ per Hart, i 25€ per El Kaddouri ma sopratutto i 22€ per Chiellini sono tanta roba. Sommando le cifre si arriva a 67€ e un bel centrocampista "da bonus" (non dico Mertens, ma Perisic a 40€ di Bocheta ad esempio, o Hamsik a 46€ del Kela) si sarebbe potuto tranquillamente prendere. Con uno così in rosa la stagione sarebbe stata da premio anche quest'anno e invece nada de nada per la VALENTINA NAPPI che esce pure al primo turno di Coppa. Metw: bocciato.
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Kela voto 5. Anche il buon vecchio Kela, volpone del Fantacalcio, viene bocciato e chiude la stagione con un pugno di mosche. L'ossatura di squadra c'era visto che Buffon (58€), Astori (2€), Hamsik (46€) e Belotti (36€) hanno fatto bene. Se si aggiungono i jolly pescati come Toloi (20cent), Gagliardini (20cent) e Bernardeschi (30€) e le certezze come Strootman (15€) e Cuadrado (62€, forse un po' troppi), si vede che la formazione tipo c'era tutta anche se mancava la spalla a Belotti. Ed è stato proprio l'attacco il punto debole della LISA ANN. Male i 33€ spesi per Sau, i 17€ per Taarabt (chi l'ha visto?) e i 7,30€ per Rodriguez (alla sua peggior stagione italiana). La squadra ha tenuto botta ed è stata in alto fino a Gennaio. Poi c'è stato il crollo lento e costante attutito leggermente da Deloufeu (30€, ma si è spento troppo presto). Ma più si andava avanti con le giornate e più la squadra del Kela scivolava in basso in classifica e alla fine conclude al 6° posto. Solo l'asta iniziale e il mercato in corsa sono andati bene ma è troppo poco per promuovere il Kela anche se la squadra effettivamente c'era (4^ miglior media con 73,10 punti) e lo dimostra il fatto che solo 3 volte ha chiuso sotto al 66. In Coppa esce ai rigori il primo turno dopo uno scialbo 0-0 contro il Bomber. La domanda è: la LISA ANN avrebbe potuto fare di più? Probabilmente no. Ma quindi il Kela ha costruito una squadra da 6° posto? Decisamente no! Peccato solo che i giocatori chiave si sono spenti dopo una prima parte di stagione a mille. Il mercato in entrata non ha offerto chissà quali calciatori e il Kela non ha potuto comprare nessuno per metterci una pezza. Insufficiente il neo-lidense ma non per colpa sua perché i 350,90€ di conto finale testimoniano che se c'era da mettere mano al portafoglio per migliorare la LISA ANN il Kela non si è mai tirato indietro e infatti è quello che ha speso più di tutti.
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Sari voto 4,5. Esordio tra i pro molto complicato per Sari che si conclude con un 7° posto (penultimo) e una finale di Coppa Rialto persa (male) per 4-1. Promuovere la MADISON IVY è impossibile ma non può neanche beccarsi un voto uguale di chi l'ha preceduto in classifica solo perché ha la giustificazione della "sfiga". Infatti ha giocato praticamente tutta la stagione senza Berardi (65€), che avrebbe dovuto essere il faro della squadra, e senza Florenzi (25€), che poteva garantire buoni voti e qualche assist. Il resto dell'attacco o ha fatto maluccio (Destro a 40€), o non ha giocato mai (Gilardino 24€ e Ilicic 33€) o è esploso troppo tardi (Schick a 20cent) quando ormai i giochi erano fatti. Naingollan (32€), Kurtic (20cent) e Masiello (20cent) si sono caricati la squadra sulle spalle e l'hanno trascinata come meglio hanno potuto ma era come cavare il sangue dalle rape. La stagione di Sari è nata e morta con l'infortunio del giocatore del Sassuolo che era pure partito col botto segnando tanto e subito. Il Campionato così si conclude con sole 11 vittorie e tutte derivate da punti facili segno che la fortuna da un lato ha tolto (Berardi rotto) ma dall'altro ha dato (en-plein di punti facili). I numeri dicono che la media della MADISON IVY è stata la più bassa di tutte (70,36) così come l'attacco è stato il peggiore di tutto il lotto (solo 42 gol fatti). Oltretutto Sari non è mai riuscito a scollinare oltre quota "78" (mai 3 gol fatti!) tranne che in un'occasione: alla 34^ quando ha messo sotto Bocheta per 3-0. Tradotto: squadra costruita male e con pochi bonus spendibili. Però Sari è anche quello che ha speso meno di tutti tra aste e mercato (solo 212,20€) e con questo budget era dura fare di meglio. C'è da dire che la prima parte di stagione era andata anche discretamente bene e la MADISON IVY era in corsa per il podio con una difesa "di ferro" che praticamente non subiva mai gol ma pian piano anche quella si sfalda e chiude al 3° posto con "soli" 57 gol subiti. In Coppa però la musica cambia e Sari si esalta facendo fuori prima Queriano e poi il Bomber con prestazioni stallari. La finale poteva salvargli l'anno e alzargli la pagella ma sul più bello i nodi vengono al pettini e Bocheta lo asfalta con un perentorio 4-1. Peccato.
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Cri voto 4. Bocciato su tutta la linea il "brasiliano" che poteva contare solo sulla verve e sulle reti di Higuain (ben 182€, giocatore più caro dell'anno) e Iago Falque (17€, troppo altalenante). Troppo poco per sfangarla e infatti la VERONICA RODRIGUEZ non è mai stata nemmeno a metà classifica. Sempre a giochicchiare nelle parti basse del tabellone e al massimo è rimasta imbattuta per 3 turni consecutivi. Tutto troppo poco e troppo male e i numeri non possono che confermare la pessima stagione giocata. Decisamente troppe le 20 sconfitte con ben 10 turni sotto al "66" e con un turno record negativo concluso con soli 55,5 punti. Ma non è tutto! Minor numero di vittorie (solo 8), peggior difesa (ben 70 gol subiti, come il Pier), penultimo per media punti (solo 70,41), secondo peggior attacco (solo 46 gol fatti) e uscita al primo turno di Coppa per mano di Bocheta con un altro zero alla casella gol fatti (2-0). Non si salva nulla della disastrosa stagione della VERONICA RODRIGUEZ e Cri è un colpevole ingiustificabile. Uno della sua esperienza non può mettere insieme una squadra che spesso ha giocato in 10 perché senza difensori o con le punte che vedevano il campo col binocolo. Bene solo gli acquisti di Spinazzola (20cent) e Caldara (2€) ma i 50€ regalati per Diamanti gridano vendetta. Maluccio Mandzukic (24€) che messo in fascia dalla Juve non ha più segnato, così così El Sharawy (51€) che ha giocato molto poco e male pure Handanovic (38€) che quest'anno ha guidato la difesa colabrodo dell'Inter. Cri non va a premio da 3 anni (2013-2014, 3° posto) ma questa volta chiudendo ultimo (non era mai successo!) ha pure il malus dei 20€ da aggiungere al conto finale. Troppo brutta l'annata per essere vera.
