venerdì 7 agosto 2020

 Al solito, prima un bilancio generale e poi uno specifico per ogni Presidente.

Stagione strana questo 2019-2020 dove lo stop forzato ha mescolato le carte. Non c'è la riprova che continuando la stagione regolarmente e concludendola a Maggio, Queriano avrebbe trionfato. O magari la caduta del Bomber non sarebbe stata così verticale. O Bocheta compiva una rimonta storica guidato da un rinato Mertens. E' andata così e anche se alcuni Presidenti avrebbero voluto interrompere e chiudere tutto a Marzo (e io ero d'accordo perché uno stop di 3 mesi per poi ricominciare lo ritenevo assurdo!), di riffa o di raffa abbiamo chiuso l'anno ai primi di Agosto, quasi un anno dopo. Vedendo i conti finali, solo due squadre hanno chiuso in positivo. Male. E per questo solo 2 squadre hanno ricevuto un voto positivo in pagella. Il resto del gruppo, più o meno pesantemente, ma sono tutte bocciate. Annata da dimenticare.

Queriano: voto 8. Fallisce il Triplete mancando l'obbiettivo più facile e per questo ha un punto di meno sul voto finale. Dopo un percorso esaltante finito in crescendo, supera Cri all'ultima partita nello scontro diretto e ritorna Campione dopo 4 anni. E come ciliegina fa suo il Pallone d'Oro con una media strepitosa. Stagione da ricordare per lui che pochi mesi fa era ultimissimo con una montagna davanti da scalare. Ha scelto benissimo i giocatori nel mercato di riparazione (Pandev a 1€ e Gervinho a 1€) che vanno a completare una ANTIPROIETTILE già imbastita ottimamente. A inizio anno ha pescato il jolly Kulusevsky a 16€, Luis Alberto magico a 35€ e il tandem d'attacco Ilicic (25,70€) e Caputo (26€). De Ligt (21€) si è ripagato dopo un avvio balbettante e Candreva a 20cent ha tolto parecchie castagne dal fuoco sopratutto nel concitato finale. I numeri comunque sono dalla sua: miglior media (76,36), miglior attacco assieme al Kela (78 gol fatti) e maggior numero di vittorie (19). Non sono numeri schiaccianti come in passato ma indicano che la miglior squadra è stata la ANTIPROIETTILE. Peccato solo per la Finale di Coppa Rialto dove non è riuscito ad avere la meglio di un misero 68,5. Sarebbe stato un trionfo. Decisamente troppi i 76,80€ spesi quest'anno per Quagliarella (che gli ha pure calciato alle stelle il rigore del Triplete!) e i 61€ per Pavoletti (rotto subito). Però, nonostante i pacchi pesanti presi (ambedue in attacco!), Queriano è nel podio del minimizzare le spese: solo 274€, 6° in classifica. Minima spesa, massima resa! Se al posto di Pavoletti e Quagliarella la ANTIPROIETTILE avesse avuto un pezzo grosso davanti da 120-130€ (Ibra? Lautaro Martinez?), probabilmente avrebbe stravinto il campionato con mesi d'anticipo. Promosso ma senza lode.

Cri: voto 7,5. Si fa battere da Queriano sul filo di lana (un voto in meno) ma si riscatta in Coppa scippandogli il Triplete da sotto il naso (mezzo voto in più). E tra l'altro pure con un punteggio schifosamente basso. A sfregio. La SEI CILINDRI è comunque una buoinissima squadra, costruita con Ronaldo punta di diamante (76,70€) ottimamente supportato da Zapata (76,70€). Male Lozano (40€) male Rebic (33€) perché l'ha tagliato dopo averlo comprato e non ha avuto la pazienza di aspettarlo (chissà se con lui in rosa Cri avrebbe trionfato?). Ottimi invece i 20cent di Mancosu e i 20cent di Faraoni, entrambi portatori di bonus pesantissimi per tutta la stagione anche se Mancosu ha fallito due rigori chiave proprio negli ultimi turni. Cri ha condotto le danze per tutto il 2020 scavando pure ampi distacchi tra lui e gli inseguitori tanto che ad un certo punto sembrava fatta. Ma al rush finale la squadra inaspettatamente è arrivata col fiato corto e non è stata messa una pezza con qualche giocatore fresco che gli avesse permesso di vincere una dannatissima partita in più (Lapadula? Barrow? Kalinic?). Qualche balbettio di troppo altrimenti ora staremmo parlando di Double (Campionato+Coppa). Peccato... Comunque buona squadra con la 3^ media voto (75,34), ben 8 volte punteggio TOP (migliore assieme a Metw) e migliore pure perché è quella che ha chiuso meno di tutti sotto al "66" (solo 2 volte). Bravo Cri che dall'ultimo posto dell'anno scorso è arrivato ad un passo dalla vittoria finale, meno bravo per essersi fatto scippare un Campionato che doveva essere chiuso prima.

Pier: voto 5. La squadra è stata letteralmente trascinata da Immobile (176,10€), Capocannoniere e Scarpa d'Oro. Ma se Ciro non segnava per la MACIGNO MOBILE erano dolori... Cast di supporto assemblato male, perché ha ampiamente deluso le aspettativa (41€ per Eriksen, 100€ per Sanchez, 121€ per Balotelli, 25,10€ per Suso, 50€ per Llorente) o perché si sono rotti sul più bello (Zaniolo 28,10€+1€ per ricomprarlo, 26€ per Inglese). Insomma, c'era solo Immobile che macinava bonus con continuità perché pure Sczcsesny (15€+6,50€ per Buffon) non è stato all'altezza. Non si può dire che il Pier non ci abbia provato perché conti alla mano è quello che ha speso più di tutti per puntellare la rosa cercando disperatamente un secondo fornitore di bonus ma alla fine i conti sono stati sanguinosi col tassametro che alla fine segna 559€ (più del doppio della squadra Campione!). Solo la miglior difesa del lotto (solo 58 gol subiti) gli ha permesso di rimanere più o meno stabilmente in zona podio ma la "pareggite" (ben 12, una partita su tre praticamente) gli ha tarpato le ali. Andare fuori in semifinale di Coppa ai Supplementari per mano del vincitore è una magrissima consolazione perché "l'onore" non gli ripiana i conti e il terzo posto, pure smezzato col Bomber, vale come dare un'aspirina data a uno che sta per morire. Un palliativo e nulla più anche perché i conti rimangono pesantemente negativi. Il Pier col 3° posto deve tirar fuori più soldi di Bocheta arrivato ultimo e col malus di 20€ come carico a coppe. Ed è per questo che il Presidente della MACIGNO MOBILE si becca un bel 5. Un errore di mercato è ampiamente tollerato, due ci stanno. Tre si assorbono se si va a premio, ma tutti quelli che ha messo in riga il Pier non possono essere perdonati, anche perché, numeri alla mano, la MACIGNO MOBILE non è mai stata in lizza nè per il Pallone d'Oro e nemmeno per lo Scudetto. Male.

Bomber: voto 5,5. Dal Campione in carica ci si aspettava di più rispetto ad un terzo posto, raggiunto per i capelli all'ultima di campionato e pure smezzato. Un deciso passo indietro per il Bomber che aveva costruito un buona MULTIUSO con Milik (99€) e Lautaro Martinez (75€) tandem d'attacco e Milinkovic-Savic (11€) terzo portatore di bonus. La squadra ha guardato tutti dall'alto per tutto il 2019 con la sorpresa Theo Hernandez (4€) a segnare come un pazzo e a far godere il Bomber. Ai primi di Marzo però arriva lo stop e la MULTIUSO, già un po' in calo di prestazioni, va in vacanza e non si riprende più. Dopo quasi 3 mesi di stop il Bomber non riesce più a cavare un ragno dal buco e perde via via terreno e punti a discapito di Cri che lo sostiuisce in vetta fino alla penultima giornata. Uno scatto d'orgoglio e con buone prestazioni da parte di Malinovski (20cent) e Verdi (6€+1€ per il riacquisto) rimettono in carreggiata il Bomber che riesce in qualche maniera a tenere aperta la porta per il podio e nella concitata 35^ Giornata riesce ad agganciare il Pier e il 3° posto per lo smezzo. Due soli i pacchi presi e nemmeno così sanguinosi: Pastore da 18€ e Schoene da 20€ hanno tenuto bassi i conti (5° in classifica con 301€). Poteva investire qualcosa per provare un recupero? E se sì, chi c'era libero a Giugno che avrebbe potuto aiutarlo a rimanere nei primi 3? Onestamente non credo che il Bomber potesse fare di più e il 3° posto è ben magra consolazione (lo smezzo gli ha tenuto il totale negativo). In Coppa passa drammaticamente il primo turno e si arrende alla "partita perfetta" di Queriano in semifinale. Contro un avversario diverso e dal "punteggio umano", probabilmente avrebbe battuto il 68,5 di Cri e portato a casa la Coppa salvastagione. Ma con i "se" e con i "ma" non si va da nessuna parte! Il Bomber rimane insufficiente ma meno gravemente del Pier perché lo stop per Covid non è stata una sua scelta e ne ha pagato pesantemente le conseguenze.

Kela: voto 5,5. Il Vecchio Volpone rimane ancora a bocca asciutto e con questo fanno 9 anni di digiuno in Campionato e 2 anni senza Coppa. Il miglior attacco (78, con Queriano), la miglior differenza reti (+13), il turno TOP più alto dell'anno (97 punti, 6-2 alla 33^ Giornata proprio contro Queriano) e la medaglia d'argento nel Pallone d'Oro (75,93) sono numeri almeno almeno da podio. C'è chi ha vinto il Campionato con numeri peggiori ma l'INSETTO SCOPPIETTANTE quest'anno è stata la nemesi del Bomber. Mentre il Bomber post-Covid si è spento, il Kela al rientro dallo stop ha messo letteralmente il turbo spazzando via avversari con medie stellari di quasi 4 gol a partita. A botte di 3 punti a partita (pure con qualche beffa tipo il pareggio 4-4 contro Bocheta o il 3-3 contro Cri) Kela ha scalato la classifica ma mentre il divario dai premi era troppo alto per essere colmato (si è arreso matematicamente alla terz'ultima), nella corsa al Pallone d'Oro si è rifatto prepotentemente sotto mettendo pepe in un trofeo che pareva già assegnato da mesi a Queriano. Purtroppo due risultati "normali" dell'INSETTO SCOPPIETTANTE e un super-turno della ANTIPROIETTILE hanno scavato il solco decisivo e indirizzato il premio. Ottimi gli acquisti di Gosens (1€), Kolarov (12€), Calhanoglu (5€), Pasalic (1€) e dei 4 davanti che però costringevano il Kela a scelte dolorose: Ibrahimovic (122€), Dybala (17€), Insigne (40€) e Belotti (72€). Infatti i 41 gol rimasti a muffire in panchine durante l'anno hanno bruciato punti preziosi che se schierati potevano scrivere una storia differente. Male invece Ribery (70€, rotto a lungo), Lasagna (60€) e Pjanic (30€ alla peggior stagione in bianconero). In Coppa è uscito malamente e drammaticamente già al primo turno e la stagione si chiude con un 5,5. Perché va bene il ritorno post-Covid da padrone assoluto (voto 8) ma si erano giocati anche partite precedenti e lì l'INSETTO SCOPPIETTANTE era stata così così. Bocciato, ma non gravemente.

Metw: voto 4,5. Altro giro, altro anno di digiuno che porta a 4 quelli senza Coppa e a ben 7 quelli senza Scudetto. Cos'è successo al Metw che ogni anno qualche premio riusciva a portarlo a casa? Sale sul podio dei più spendaccioni (365,00€, 3° posto assoluto), ma nonostante una buona base composta da Gomez (52€), Lukaku (160€), Dzeko (77€), Muriel (25€) e da Strakosha (10€, per mesi miglior portiere del campionato), il VEZZOSO COUPE' riesce solo a primeggiare come la squadra che ha chiuso più volte con punteggi TOP (ben 8, alla pari di Cri). Ad essere onesti Metw ad inizio anno è stato pure in testa con relativa semplicità guidato dalle reti di Lukaku, Orsolini (20cent) e da un sorprendete Sensi (3€). Tutto filava liscio e Metw poteva pavoneggiarsi come primo della classe e con la media più alta di tutti. Peccato che pian piano la squadra gli si afflosci tra le mani complice qualche infortunio di troppo e l'appannamento di forma dei giocatori chiave. Settimane a perdere posizioni e punti preziosi lo fanno scivolare a metà classifica, anche se teoricamente ancora con i premi a portata di mano. Il rientro post-Covid ha mantenuto inalterate le prestazioni del VEZZOSO COUPE' mentre il Kela ha messo il turbo e Sari (diventati i suoi avversari diretti) si è un po' risvegliato dal coma. Anzi, a voler essere sinceri Strakosha, che spesso gli ha salvato la baracca, ha preso una china pericolosa facendo traballare tutto il resto del team. Solo il risveglio di Rabiot (10€) e la riscoperta di De Roon (1€) nelle ultime partite stagionali hanno permesso a Metw di non crollare definitivamente. E se a questo aggiungi pure la SFIGA (peggior in questo senso con ben 8 partite!) allora è meglio chiudere la stagione prima che peggiori ulteriormente. Chiuderà 6° a pari punti con Sari ma davanti a quest'ultimo solo per la media più alta. E in Coppa? Stessa storia. Fuori al primo turno asfaltato dal Pier (4-2). Ennesima stagione da dimenticare iniziata male con gli acquisti sballati di Icardi (75€) e Perisic (33€) partiti prima ancora di esordire, migliorata nel 2019 e poi andata a puttane totalmente nel 2020.

Sari: voto 4. Bocciatura piena per Sari che costruisce una squadra buona in porta (Sirigu 8,20€ e Musso 3,50€, quest'ultimo portiere col maggior numero di "clean shet" dell'anno in Serie A: 14), sufficientemente coperta in difesa (praticamente tutti titolari anche se senza uomini-bonus) e buonissima in mezzo (Chiesa 52€, De Paul 42€, Pulgar 10€, Naingollan 28€, Bentancur 20cent, Under 20€ e Bernardeschi 20€) con tutta gente che sulla carta è titolare e con bonus tra i piedi. Peccato che cicchi completamente gli attaccanti: Higuain (52€) alla peggior stagione italiana, Petagna (21,50€) da sempre avaro di gol e Berardi (10€) buono per il prezzo ma troppo altalenante nelle prestazioni. E' vero che Sari è quello che ha speso meno di tutti (solo 219€), ma senza bonus non si vince il Fantacalcio! E infatti appena spenta la vena di Naingollan e Chiesa, con i soli De Paul e Berardi a tirare la carretta la squadra è crollata. Un po' la fortuna gli ha strizzato l'occhio con una buona difesa (migliori accoppiamenti possibili e più turni facili di tutti, ben 6) ma quando anche la Dea Bendata ha voltato le spalle alla SPACCATUTTO, Sari è crollato nelle retrovie, in una sfida disperata contro Bocheta per non chiudere all'ultimo posto. Il Covid ha congelato tutto e permesso alla SPACCATUTTO di ritrovarsi un minimo così al rientro, qualcuno ha ripreso a fare punti extra che hanno permesso alla squadra di staccare definitivamente l'8° posto e di tenere aperta la porta per provare un insperato rientro (buono l'acquisto di Barrow a 1€). Alla fine però la mediocrità ha ripreso il sopravvento, i bonus continuavano ad arrivare col contagocce e più di un aggancio al 6° posto non è venuto fuori. Ma d'altronde con la 7^ media su 8 (71,71, nemmeno oltre la soglia del "72", cioè bastava segnare due gol per battere Sari!) era dura fare di meglio. In Coppa la musica non cambia e con un misero 69,5 si esce a testa bassa pure da quella. Più di tutti sotto al "66" (8 volte) e col punteggio stagionale più basso di tutto il lotto (57 punti): bastano questi due dati per spiegare la stagione di Sari. Forse è il caso di cambiare strategia all'asta di inizio anno.

Bocheta: voto 4. Ribadisco un concetto già espresso più volte durante l'anno: sulla carta, vedendo i nomi a inizio anno, la squadra dell'Onorevole non pareva di certo la peggiore del mazzo. Anzi, il tridente offensivo composto da Mertens (81€), Piatek (115€) e Joao Pedro (50cent) era di tutto rispetto. Brozovic (7€), Kessie (2,50€), Fabian Ruiz (16€), Castrovilli (1€) e Pellegrini (11,50€) componevano la mediana titolare e il duo Meret-Ospina (19€ in due) erano i portieri. Non sembra male, no? Bocheta è stato il 7° per spesa finale (232€) e vedendo i nomi parevano soldi spesi bene e con cervello. Ma purtroppo la teoria è una cosa e la pratica un'altra. Piatek ha lasciato l'ARMATA SPECIALE a testa bassissima, Mertens è incappato nella classica "stagione no" e i bonus o arrivavano da Joao Pedro o da... Joao Pedro! Unico a cantare e a portare la croce. E fu così che la stagione 2019-2020 per Bocheta si è tramutata in un calvario senza fine. Sempre ultimo, sempre con la peggior media (70,89, quasi 5,5 punti in meno di Queriano Pallone d'Oro), minor numero di vittorie (solo 7), maggior numero di sconfitte (ben 19, più del 50%!), peggior attacco (50 gol), peggior difesa (ben 77!), peggior differenza reti (-27). Quindi con senno di poi la squadra non era per nulla costruita bene e per di più la sfiga ci ha messo lo zampino assegnandogli sempre squadre con punteggi pesanti. Magari con qualche uomo-bonus in più qualche sconfitta poteva diventare un pareggio, ma la peggior difesa di tutte lasciava ben pochi margini di manovra. Se non è anno, non è anno fino alla fine! E infatti pure in Coppa l'ARMATA SPECIALE è uscita con un pesante 3-1 sul groppone mantenendo inalterate le medie stagionali. Unica consolazione in quest'annata frustrante è che Bocheta, complice la sconfitta di Queriano in finale di Coppa, è l'unico che ha fatto il Triplete.

lunedì 3 agosto 2020

Conti Finali 2019-2020


Questi sono i conti finali per l'anno 2019-2020:
- Queriano: 1° posto +1.280,95€, Pallone d'Oro +80,00€, costo iscrizione e mercato -274,00€. Saldo +1,086,95€.
- Cri: 2° posto +698,70€, Coppa Rialto +252,00€, costo iscrizione e mercato -328,00€. Saldo +622,70€.
- Pier: smezzo 3° posto +174,68€, smezzo bonus 4° +10,00€, costo iscrizione e mercato -559,00€. Saldo -374,32€.
- Bomber: smezzo 3° posto +174,68€, smezzo bonus 4° +10,00, costo iscrizione e mercato -301,00€. Saldo -116,32€.
- Kela: costo iscrizione e mercato -383,00€.
- Metw: costo iscrizione e mercato -365,00€.
- Sari: costo iscrizione e mercato -219,00€.
- Bocheta: malus 8° posto -20,00€, costo iscrizione e mercato -232,00€. Saldo -252,00€.

N.B.1: c'è la discrepanza di 1 cent ed è uscito dallo smezzo tra il Pier e il Bomber.

N.B.2: eventuali accordi di mercato o smezzi tra Presidenti non sono considerati e dovranno essere calcolati a parte.

Risultato Finale Coppa Rialto


Cri, visibilmente in hangover, si gode la vendetta su Queriano e si porta a casa la Coppa Rialto 2020.

Una partitaccia. Una delle partite più brutte dell'anno coincide con la Finale di Coppa Rialto dove i rivali stagionali Cri e Queriano si sono dati battaglia per portare a casa l'ultimo trofeo dell'anno e per mettere il punto a questo pazzo 2020. La ANTIPROIETTILE per portare a casa il Triplete (come Bocheta nel 2014-2015) e la SEI CILINDRI per vendicare lo scippo dello Scudetto. Il turnover delle squadre ha inciso prepotentemente sulle formazioni e per questo Cri è costretto ad adottare un coperto 4-4-2 visto che non gli giocano le punte (CR7 su tutti). Donnarumma con un "clean sheet" porta a casa il bonus portiere (7,5), Mancosu regala un assist (6,5) ma il gol di Okaka (2° panchinaro) non entra e la SEI CILINDRI si ferma ad un anonimo 68,5. Per la ANTIPROIETTILE dovrebbe essere un gioco da ragazzi fare un sol boccone dell'avversario grazie al Pallone d'Oro in carica da 76,36 punti di media. E invece... Soriano (6,5) e Pandev (8) regalano un assist ciascuno e Quagliarella su rigore ha la palla del ko tra i piedi. Peccato che calci alle stelle e porti a casa un misero 2. Solo la doppietta di Perotti potrebbe ribaltare tutto ma rimane inchiodato in panchina e Queriano chiude con un pessimo 63,5. Il risultato è uno striminzito 1-0 ma significa Coppa che va a Cri e Triplete che rimane solo di Bocheta (unica, magrissima, soddisfazione dell'anno) con Queriano che si ferma ad un passo dalla Storia. Ancora un rigore che lo beffa sul più bello (come col Kela nel 2018). Sipario.